..La Follia è come la Gravità..Basta solo una Piccola Spinta..

Tuesday, September 30, 2008

in cura


martedì 30

settembre finito...come è finito il periodo di rientro dalle vacanze...oggi il primo test, seppur di ingresso, di tecnica.. è andato bene a parte un errorino di calcolo...2 ore di ragioneria dove ha spiegato i beni strumentali e per finire la mattinata, informatica: il prof ci ha dato ancora delle dritte per perfezionare la nostra relazione sulle diversità di linguaggio, elemento della prima valutazione di informatica.
nel pomeriggio: in inglese abbiamo fatto esercitazione in vista il compito fissato per venerdì.. ultima ora tranquilla su Manzoni..

Saturday, September 27, 2008

Aticolo di Casi in occasione del 10° anniversario di google

inviato per mail dal prof il 27/09/08

Sondrio-(casi) Google a servizio del cloud computing
Sarà perché anche settembre se ne va con le sue nebbioline
che la grande rete ci appare sempre più come un’immensa
nuvola (cloud) che avvolge tutto. Si continua a parlare di
Cloud computing come insieme di tecnologie informatiche
che permette di ricorrere a risorse distribuite. Ciò che la
grande rete consente, in termini di server con memoria e
capacità di elaborazione destinate ad un uso personale, si
continua a sviluppare attraverso un insieme eterogeneo e
distribuito (the Cloud) di applicazioni. Il Cloud computing
(http://wiki.cloudcommunity.org/wiki/Main_Page) prevede:
un fornitore di servizi che offre server virtuali, storage,
applicazioni complete (in base ai modelli "pay-per-use" e
“Saas”), un cliente amministratore del bene informativo che
sceglie e configura i servizi (col valore aggiunto dato dallo
specifico software applicativo) e l’utente finale (EUC) che
utilizza tutti quei servizi che sono stati configurati
dall’amministratore. Un esempio é l’utilizzo di un servizio
di memorizzazione (storage) per il backup dei propri dati. In
tal caso il cliente provvede a configurare e utilizzare i
servizi (Services). In questa nuova veste vengono proposti:
posta elettronica personalizzata per le istituzioni, calendari
indirizzati a informare la comunità, creazione di documenti
online per un uso collaborativo come con il sistema CAS di
“calcolatrice in rete” WIRIS (http://tomcat.indire.it/wiris).
Questo interessa fortemente tutte le componenti che vivono
la scuola come genitori, studenti e professori ed è già una
realtà presente in alcuni atenei ed istituti scolastici del
nostro Paese. Si tratta di servizi gratuiti messi a disposizione
da Google e non solo per spiegare e far utilizzare a tutti gli
strumenti innovativi del cloud computing. AdWords
(https://adwords.google.it), ad esempio, consente a ciascuno
di farsi pubblicità. Google Books e Google News Archive
raccolgono milioni di pagine, indicizzate, ricercabili sul
Web e, pur suscitando dubbi relativi alla centralizzazione
della conoscenza, promettono di essere la memoria storica
non solo di Google, ma di tutti i suoi utenti. Netizen
interessati ed aziende, ma anche semplicemente professori,
studenti e loro familiari possono usufruire di applicazioni e
servizi posti da qualche parte nella grande rete, non importa
dove. Tale possibilità è garantita indipendentemente dal
luogo in cui ci si trova e dal tipo di dispositivo utilizzato. A
fronte dell’aumentato volume di informazioni scambiate e
della necessità di migliorare la collaborazione, si dà la
possibilità di passare dalle soluzioni proprietarie nelle
applicazioni informatiche a quelle offerte in rete. Si può
ricorrere alla condivisione documentale per corsi a distanza
e basare sulle e-mail un più stretto coinvolgimento degli
studenti nelle varie iniziative poste a lato delle lezioni (come
faccio anch’io). Il primo partner di Google nel cloud
computing è proprio Didasca, associazione culturale che
opera a Sondrio e che sta coinvolgendo oltre 40 istituti
scolastici locali (http://www.didasca.info). Nello sviluppo
del settore education la Valtellina certamente non sfigura.

Thursday, September 25, 2008

sono un mongolo

1 minuto di silenzio..partecipate al mio dolore

Monday, September 22, 2008

Google festeggia 10 anni con un progetto per "aiutare il mondo"

Chiunque può inviare la propria idea per migliorare il mondo: la più brillante verrà finanziata con 10 milioni di dollari.
Con il lancio di Android e tutto il parlare che si sta facendo dell'ingresso di Google nella telefonia mobile (sia pure attraverso un software), quasi ci stavamo dimenticando che sabato prossimo il gigante di Mountain View compie 10 anni.Il motore di ricerca festeggia il proprio compleanno tramite una pagina che raccoglie la cronologia dell'intera e in realtà non lunga storia di Google.Il 27 settembre 1998, infatti, nasce ufficialmente l'azienda Google grazie a Larry Page e Sergey Brin, che in un solo decennio diventa il più usato motore di ricerca e ha interessi in un'infinità di campi, dall'esplorazione spaziale alla filantropia.E proprio per ribadire il proprio impegno nel migliorare il mondo, Google lancia il progetto 10 to the 100th, ossia 10 elevato a cento: in pratica, un googol, un 1 seguito da 100 zeri.Scopo del progetto è raccogliere le migliori idee che possano contribuire a fare della Terra un posto più vivibile: chiunque può sottoporre la propria entro il termine massimo del 20 ottobre. La trovata più brillante verrà finanziata con 10 milioni di dollari.
La traduzione italiane delle pagine dedicate al progetto è un po' triste. Se l'originale dice "Good luck, and may those who help the most win" ("Buona fortuna, e che vinca chi aiuta di più", cioè l'idea che fa del bene a più gente possibile), la versione nella nostra lingua recita "Buona fortuna e che vinca l'idea migliore", eliminando del tutto l'idea di fondo.Se avere un'idea che pensate possa aiutare qualcuno, vogliamo sentirla", sostengono a Mountain View. "Stiamo cercando idee che aiutino più gente possibile, in qualunque modo".Il motivo di tutto questo impegno? È Google stessa a spiegarlo: "Oltre un certo livello molto basilare di benessere materiale, l'unica cosa che accresce la felicità individuale è aiutare altre persone".

Friday, September 19, 2008

INFORMATICA...PRIMO ESAME DI STATO NEL 1984

ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Indirizzo: INFORMATICA
Tema di: INFORMATICA GENERALE E APPLICAZIONI TECNICO-SCIENTIFICHE
Per gestire l'agenda annuale di alcune persone con interessi in comune, si desidera disporre di un
programma interattivo che permetta all'utente di dare comandi per richiedere le seguenti prestazioni:
A. Indicare il nome dell'agenda su cui si intende lavorare e, ove essa non esistesse crearne la
struttura vuota.Per l'agenda indicata con il comando A:
B. Svuotare parte dell'agenda fra due date indicate dall'utente dandone mese e giorno, eliminando
tutte le annotazioni del periodo indicato.
C. Visualizzare la pagina relativa ad una data di cui l'utente indica mese e giorno, con una
intestazione che comprenda anche il giorno della settimana, seguita dalla lista degli
appuntamenti in ordine di ora.
Per esempio:
AGENDA 1984 di: Giovannini
Mercoledì 9 maggio
06:00 Volo AZ 715
09:00 Colazione con Turoldi
.........
e così via.
D. Stampare, su sette colonne affiancate con le note della stessa ora allineate sulla stessa riga, le
pagine di una settimana con formato simile a quello adottato per il comando III. Le stampe
relative alla prima e all'ultima settimana dell'anno avranno, in genere, qualche colonna bianca.
E. Inserire una nuova nota dandone mese, giorno, ora.
F. Eliminare una nota dandone mese, giorno, ora.
G. Terminare il lavoro sull'agenda in esame.
H. Terminare l'esecuzione.
I. Eliminare un'agenda dal sistema di gestione.
Il candidato dovrà produrre quanto segue:
1) Un "manuale d'utente" del programma desiderato che ne illustri almeno:
a) le caratteristiche di fondo (limitazioni e/o facilitazioni peculiari del sistema scelto dal
candidato, altri particolari, ecc.);
b) formati di stampa;
c) schermi video e messaggi;
d) come dargli i comandi
e) i casi in cui il programma rifiuti i comandi, con quali messaggi e/o comportamenti, ed i
suggerimenti del caso all'utente;
f) le forme con cui indicare i dati di ingresso e loro eventuali limiti;
g) tutte le prestazioni che il candidato avrà ritenuto opportuno aggiungere a quelle sopra
elencate.
2) Una chiara illustrazione delle strutture dati adottate sia in memoria di lavoro sia su memoria di
massa, nonché degli algoritmi per gestirle.
3) Un programma, scritto per un sistema di programmazione da dichiarare, che esibisca
esattamente le prestazioni descritte nel "manuale d'utente". Per questo valgano le seguenti
direttive:
· le agende sono da conservare su memoria di massa;
· una singola agenda è interamente contenuta in memoria di lavoro, anche a costo di limitare
il numero di note giornaliere e la lunghezza massima di ciascuna di esse.
È in facoltà del candidato:
· non presentare la codifica dell'intero programma richiesto ma solo delle parti che ritiene più
significative, motivando la scelta con riferimento alla documentazione prodotta;
· in fase di creazione di una nuova agenda, chiedere all'utente oltre all'anno, anche se si tratti di unbisestile ed il giorno della settimana del capodanno;
· riformulare il tema, riferendolo ad un ambiente batch anziché interattivo, ma senza introdurvi
variazioni per quanto attiene alle richieste. 


fonte http://www.studenti.scuole.bo.it/esamedistato/documenti/esame_1984_ordinamento_informatica_agenda_annuale.pdf

Thursday, September 18, 2008

diversità di pensiero

Idee contrastanti.. difficile accettarle, difficile discuterne, difficile rispettarle.

Ciò non è del tutto sbagliato perché fa capire che un uomo che nasce con i propri ideali, le proprie convinzioni, maturate dall’esperienza e dalle conoscenze, è disposto a difenderle se contestate perché si sente giustamente oltraggiato.

È per questo è che si rifiuta a prescindere l’opinione altrui e non si vuol trarre qualcosa di positivo in una discussione con il proprio antagonista. Si, Antagonista perche lo si vede con occhio di sfida, “devo batterlo con le mie idee, devo cambiarlo”.  Molte volte pur di non avere un po’ di umiltà si è disposti a rimanere nel torto e purtroppo c’è tanta gente che lo fa.. e non capisce che così si fa del male perché non crescerà, non si migliorerà mai, anzi rimarrà sempre più chiusa nella e della propria ottusità!

Il dialogo è importante e costruttivo se basato sul rispetto della persona, se ha delle buone basi. Al giorno d’oggi è sempre più difficile trovare una persona (della mia età) che si è fatta una cultura, una idea propria! e che non raccolga quello che va di moda. Esempio stupido ma reale: va di moda essere fascista allora divento un fascista va di moda essere un socialista allora sono socialista, sinceramente mi vergognerei essere così, anzi mi vergogno io per loro…

Tuesday, September 16, 2008

DERIVE:Problem solver


Derive è un software di tipo Computer Algebra System (CAS) che consente di eseguire moltissime operazioni quali calcoli simbolici, numerici, algebrici, analitici e trigonometrici, è in grado di risolvere problemi di calcolo vettoriale e matriciale ed è in grado di tradurre i dati in grafici, esportabili in più formati. Nelle ultime versioni sono state incluse come librerie le funzioni implementate direttamente dagli utenti più esperti: è stato così possibile introdurre il calcolo tensoriale e le equazioni differenziali o particolari funzioni come la F di Gauss. La tecnologia di algebra simbolica utilizzata nelle calcolatrici TI pocket è derivata da Derive.

Concetto di automazione

L'automazione identifica la tecnologia che usa sistemi di controllo, come circuiti logici o elaboratori, per gestire macchine e processi, riducendo la necessita' dell'intervento umano. Si realizza per la esecuzione di operazioni ripetitive o complesse, ma anche ove si richiede sicurezza o certezza della azione o semplicemente per maggiore comodità.

Negli ultimi secoli, a partire dalla rivoluzione industriale sono stati richiesti, agli ingegneri e alle industrie degli enormi investimenti nell'automazione: la macchina a vapore dapprima, di James Watt, il motore a scoppio di Eugenio Barsanti e Felice Matteucci e l'elettronica dopo, hanno permesso il raggiungimento di notevoli progressi tecnologici.

Sunday, September 14, 2008

GOOGLE CHROME


è un web browser open source realizzato da Google...browser progettato da zero che permette di utilizzare al meglio le nuove tecnologie alla base delle attuali applicazioni web. Uno delle caratteristiche principali di Chrome è la capacita di isolare le varie tab, in modo da evitare che il crash di una richieda il riavvio di tutto il browser. Il browser di Google dispone inoltre di un nuovo motore JavaScript, chiamato V8

La barra degli indirizzi di questo browser dispone di una funzione di auto-completamento e viene presentata con il nome di “omnibox“. Si suppone che tale strumento abbia un comportamento simile a quello della barra del browser mozzilla firefox 3

La pagina principale ricorda invece la funzione “speed dial” utilizzata dal browser Opera: una raccolta di miniature che mostra i siti più visitati e, sul lato destro, un elenco che riporta le ultime ricerche effettuate, i bookmark più recenti e le tab chiuse da poco.

Chrome dispone inoltre di una funzione simile ad inprivate browsing di Internet Explorer 8, che permette di navigare sul web in modo che nessuna operazione venga registrata sul pc sotto forma di cronologia, cookie e quant’altro. Una modalità che in molti hanno già ribattezzato “porn mode” ;).

Google Chrome è disponibile solo per la piattaforma Windows, ma a Mountain View stanno già lavorando anche per le versioni Mac e Linux. E’ opportuno inoltre segnalare che per la realizzazione del browser sono stati utilizzati componenti presi da WebKit di Apple e Firefox di Mozilla.

Friday, September 12, 2008

ecco le informazioni sul WORLD COMPUTER CONGRESS

COMUNICATO STAMPA (ricevuto per posta dal prof Casi)

WORLD COMPUTER CONGRESS: RICERCA E IMPRESA PROTAGONISTI
Milano, 11 settembre 2008 – Più di 1.500 delegati provenienti da 60 paesi, 30 appuntamenti di valore internazionale fra convegni, simposi e tavole rotonde, un’estesa partecipazione del mondo accademico e dell’impresa. E’ il primo bilancio del World Computer Congress 2008, concluso ieri e che dal 7 al 10 settembre ha incoronato Milano capitale mondiale dell’informatica.
Promosso da IFIP (la Federazione delle comunità dell’informatica di tutto il mondo) e giunto alla 20a edizione con la partnership di Telecom Italia, l’evento è stato teatro di iniziative di spicco. Fra quelle che più hanno riscosso eco di pubblico (sintesi al sito, www. wcc2008 .org, area stampa), sono:
- i convegni sulle sfide dell’alfabetizzazione informatica e le iniziative a livello europeo per evitare l’emarginazione delle fasce sociali più deboli; e quello su Donne e Tecnologie;
- i confronti sui temi di punta dell’Information & Communication Tecnology (ICT), come quelli sull’evoluzione del software libero e dell’intelligenza artificiale;
- i seminari sul Web di nuova generazione (Web 2.0) e all’uso innovativo dell’ICT in ambito sanitario (con Telecom Italia); sulle reti intelligenti per la sanità (con Siemens e Techint); sul Service Science (con IBM); sul governo delle reti elettriche di nuova generazione (con Enel);
- gli incontri sulle potenzialità dell’ICT nei settori più diversi: dai beni culturali, alla moda, allo sport.
Significativa è poi stata la scelta del World Computer Congress (WCC) per l’assegnazione di tre premi di rilievo nel mondo dell’ICT:
· il Premio Perotto, per l’innovazione nelle imprese informatiche italiane, vinto da WLAB srl (Roma) e che è conciso con ulteriori riconoscimenti a Montalbano Technologies Spa (Genova) e Iso Sistemi Srl (Genova);
· i Giorgio Sacerdoti Award, per le realtà pubbliche e private che eccellono nel knowledge management, assegnati a Costa Crociere, Finmeccanica, Unicredit, Azienda Ospedaliera di Vimercate, Istituto Don Gnocchi, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento;
· i Premi di Laurea AICA-Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici alle migliori tesi nel campo dell’ICT, assegnati a Angelo Coluccia (Università del Salento), Nicholas Caporusso (Università di Bari); Lisa Giuliani (Università Roma Tre); Mattia Tonetto (Università di Padova).
“Per la prima volta un confronto scientifico di valore mondiale ha aperto alle testimonianze delle imprese che animano l’evoluzione alla società digitale. L’esperienza è stata molto positiva, soprattutto per le imprese italiane che hanno potuto contare su un’importante vetrina internazionale - ha dichiarato Giulio Occhini, Presidente del Comitato Organizzativo dell’evento e Direttore Generale di AICA, che in Italia rappresenta IFIP e che ha animato l’iniziativa con il supporto di ITG. “Il testimone passa ora a Brisbane, Australia, dove nel 2010 si terrà la prossima edizione del WCC, che non a caso replicherà l’approccio sperimentato a Milano”.

Thursday, September 11, 2008

7 anni dalla strage

non servono parole..

Liberalizzazione delle estensioni..

Una grande novità si appresta a rivoluzionare il mondo di Internet: l'Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (Icann), società incaricata dell'assegnazione degli indirizzi Internet, ha infatti deciso di liberalizzare tutte le estensioni assegnabili ai domini.Ciò significa che accanto ai classici .it, .com e .net potremmo trovare qualsiasi parola, magari distintiva del settore di riferimento del sito web ad esso associato. Ciò consentirà di aumentare vertiginosamente i domini disponibili.La rete si prepara dunque a rivedere le proprie regole in vista di una sempre maggiore espansione che, con l'introduzione degli alfabeti non latini, sarà inoltre più accessibile anche da coloro che utilizzano lingue come l'arabo e il cinese. Tali novità, già approvate, dovrebbero diventare operative nella seconda metà del 2009.

LHC

non è una droga.. Il Large Hadron Collider (LHC) e' l'acceleratore di particelle piu' grande e potente del mondo mai realizzato dall'uomo. Costruito nel Centro europeo per le ricerche nucleari (Cern) l'acceleratore e' stato progettato per studiare gli effetti prodotti dalle collisioni tra protoni e per andare alla caccia della "particella di Dio", o bosone di Higgs, dalla quale avrebbe avuto origine la vita. L'LHC e' stato costruito all'interno di un tunnel sotterraneo lungo 27 chilometri situato al confine tra Francia e Svizzera, una galleria pensata in origine per un altro acceleratore di particelle, il LEP, rimosso nel 2000. I componenti piu' importanti dell' LHC sono gli oltre 1600 magneti superconduttori raffreddati fino alla temperatura di -271, 720C, da elio liquido superfluido, che permetteranno di realizzare un campo magnetico di 8 Tesla necessario per mantenere in orbita i protoni. Le particelle positive dell'atomo si scontreranno generando un energia di sette Tev (7.000 miliardi di elettronvolt). Quattro gli esperimenti di fisica delle particelle previsti: Atlas, Cms, Lhcb e Alice.
Enormi apparati tecnologici, costituiti da strumenti in grado di rilevare e identificare particelle, entreranno in funzione per individuare la presenza del bosone di Higgs, nel caso dei progetti Atlas E Cms e studiare le differenze tra materia e antimateria nel caso dei programmi Alice e Lhcb.

Monday, September 08, 2008

..rimorsiii

se non mi facevo bocciare a quest'ora lavoravo invece devo ancora passare 9 mesi a farmi trattare come un mongolo...

Saturday, September 06, 2008

Tuesday, September 02, 2008

ultime 2 settimane.. meglio di così, non saremo mai..

Questa parte della mia vita, questa piccola parte della mia vita si può chiamare Felicità! (w.smith)

esame passato

dopo un po di sofferenza tutto è passato.. sono contento dei voti sono contento di essere in 5 e sono contento che riinizia così vedo un po di piu il luca il teo il dado e il dimi che mi sono mancati..non ho tanta voglia di vedere gli altri miei compagni xo...va beh.. si sopporterà..