..La Follia è come la Gravità..Basta solo una Piccola Spinta..

Wednesday, June 27, 2007

...DA LEGGERE...

Mamma, sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi sono ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare, cosi ho bevuto una Sprite. Mi son sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in cui, dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al contrario di quello che mi dicono alcuni amici. Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio è stato giusto. Quando la festa e finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo. Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria. Non potevo immaginare, mamma, ciò che mi aspettava... Qualcosa di inaspettato! Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: "Il ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco". Mamma, la sua voce sembra così lontana... Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze, di non piangere. Posso sentire i medici che dicono: "Questa ragazza non ce la farà". Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo immaginava neanche, mentre andava a tutta velocità. Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire... Perchè le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite? Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli contemporaneamente. Dì a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di a papà di essere forte. Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare... Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva... La mia respirazione si fa sempre piu debole e incomincio ad avere veramente paura... Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento così disperata... Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui, morente. Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo... Ti voglio bene e.... addio. Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente all'incidente. La ragazza, mentre moriva, sussurrava queste parole ed il giornalista scriveva... scioccato. Questo giornalista ha iniziato una campagna contro la guida in stato di ebbrezza. Se questo messaggio è arrivato fino a te e lo cancelli... Potresti perdere l'opportunita, anche se non bevi, di far capire a molte persone che la tua stessa vita è in pericolo. Questo piccolo gesto può fare la differenza.

Monday, June 25, 2007

buonasera..piccole cose alla rinfusa!!!!

ehila....

finalmente ho iniziato a fare ste guide di merda!!

sabato sera ho visto il mio amico minga!!! era unpo che non lo vedevo!!!! e anche il mitico dimi con il quale ho condiviso un po di house al kk!!!!

CAZZO MI STO SPELANDO LA SCHIENA CHE PALLE....

PRINCIPESSA BOOOOO

e ricordatevi... meglio una delusione vera che una gioia finta


MORELLA VI SALUTA
BUONA SETTIMANA

CIAUU XD

Friday, June 15, 2007

INIZIO "VACANZE"

ehi finalmente ho trovato il tempo per scrivere un post.
in questa settimana sono successe tantissime cose
ieri è arrivata la letterina dell'enry pelucchi-non ammesso alla classe 5^(non che fosse una sorpresa xo...)
finalmente mi sono iscritto alla patente e ho gia il foglio rosa (cazzo 18 anni di attesa sono stra esaltato)
ho litigato con diverse persone (e NON me ne dispiace)
ho fatto pace con altre :-)
ho conosciuto nuova gente.. (era ora)
ho iniziato a lavorare (lunedì)
i miei hanno accettato il fatto della bocciatura
ho rischiato la vita ben 5 volte in moto... ma non per modo di dire
settimana "ricca" di """emozioni"""
magari fosse sempre così......
alla prossima.....
buon proseguimento

Friday, June 08, 2007

BELLO BELLO

manca un solo giorno di scuola!!!

al suono della campanella, sguardo d'intesa tra me e mario....
>>io lo faccio
>>anke io

e le cartelle volate dalla finestra..

l'anno migliore che mi sia mai capitato!!!

Tuesday, June 05, 2007

APPUNTAMENTO A BELLEVILLE

IERI POMERIGGIO NELLE ORE DI INFORMATICA ABBIAMO VISTO QUESTO FILM... SINCERAMENTE NON MI è PIACIUTO PERCHè PRIVO DI DIALOGHI..
Champion è un bambino orfano che ricorda i genitori scomparsi attraverso una fotografia che li ritrae in bicicletta, e da quella foto nasce l'unica cosa che gli dia gioia: pedalare. Quando Madame Souza, nonna e tutrice del bambino, scopre questa passione, gli regala un triciclo e diviene sua infaticabile allenatrice. Passano gli anni e Champion è pronto per entrare nella leggenda: correre - e magari vincere - il Tour de France. Madame Souza e il fedele cane Bruno gli danno il ritmo della scalata più difficile dal tettuccio del furgoncino del Pronto Soccorso, ma qualcosa va storto. Champion cede alla stanchezza e, assieme ad altri due partecipanti crollati, viene rapito da due loschi figuri e portato oltreoceano, nella megalopoli chiamata Belleville. Madame Souza e Bruno non si danno per vinti e si mettono sulle sue tracce: randagi e perduti nell'enorme città straniera, i due si imbattono in un trio di vecchiette piuttosto bizzarre che danno loro ospitalità. Le tre assurde megere sono delle vecchie glorie della rivista, il trio canterino "Le triplettes de Belleville": Madame Souza riscopre il suo talento per la musica e si unisce a loro nelle serate musicali che tengono in giro per i ristoranti di Belleville, ed è proprio in una di queste serate che Bruno ritrova le tracce di Champion…

Trionfale a Cannes, Appuntamento a Belleville ha inoltre collezionato il massimo riconoscimento per il cinema d'animazione, vincendo il prestigioso festival di Annecy. E indubbiamente Belleville è un film molto al di sopra della media dei film d'animazione dei nostri giorni. Chomet viene dai fumetti e lo testimonia la cura del disegno, che è strabiliante lungo tutto il film - e non a caso gli ci sono voluti cinque anni per realizzarlo. Il film è ricco di citazioni e di trovate geniali, di momenti spassosi e di personaggi memorabili: le tre megere che pescano rane con le bombe a mano, Madame Souza che cerca di rinverdire le sue origini portoghesi al pianoforte ma scopre di essere un talento naturale per la sperimentazione rumorista, e soprattutto Bruno. Paradossalmente è proprio questa specie di bracco dal ventre gonfio il personaggio meglio caratterizzato del film, soprattutto attraverso la messa in scena dei suoi sogni: incubi in bianco e nero a dir poco memorabili e che faranno certamente riflettere quanti hanno un amico a quattro a zampe e si siano mai domandati cosa sognino i loro cani.
Ma nella bella caratterizzazione di Bruno c'è anche tutto il limite di Appuntamento a Belleville: perché purtroppo gli altri personaggi risultano alla fine solo abbozzati, e le relazioni tra loro al limite dell'inesistente. Champion in particolare, dopo esserci stato introdotto quale protagonista, si perde nel nulla e diviene un'ombra indistinta. Così tutti gli altri, dai malavitosi alle Triplettes, sono personaggi che non lasciano il segno: certo originali, certo caricaturali e grotteschi, ma psicologicamente trasparenti.
Il film è certamente meritevole di ogni lode, per la raffinatezza estetica e per la sua genuinità artistica, ma nell'inseguire citazioni e risvolti "nonsense" perde in ritmo e freschezza, e infatti per tutti gli 80 scarni minuti di Appuntamento a Belleville si ha la sensazione di assistere ad una gigantesca masturbazione intellettuale di un autore che non ha niente di preciso da argomentare. Dunque, le ipotesi sono tre: se il film è una prova di stile, allora è semplicemente superbo; se il film è la storia del cane Bruno, allora è un film acuto ed esilarante, ma non si capisce perché mettere tanti comprimari; se invece il film è la storia di un ragazzo che voleva vincere il Tour de France e di sua nonna che lo allenava, allora deve essere finita la pellicola e Chomet ha potuto girare solo il primo tempo.
In ogni caso speriamo che Appuntamento a Belleville rappresenti un momento di rinascita di certo cinema di animazione: che la smetta di confezionarsi da "cinema per bambini" quando per bambini non è e che abbia il coraggio di presentarsi come cinema adulto e per adulti, di cui Belleville è un bellissimo esempio.

cliccate questo sito

http://s2.gladiatus.it/game/c.php?uid=25268

andateci.. ne vale la pena

Monday, June 04, 2007

4 giugno

AUGURI GIUSEPPE!!!!

DAI FA 'L BRAU, IL FABRI L'IBIZA SE LA MERITA ;)

ANCORA TANTI AUGURI....